Comunicazione di Servizio

Ciao a tutti gli amici affezionati di Pubcast Italia, adesso è da un pò che con Mirtill@ non facciamo più episodi del Pub. Quindi possiamo a tutti gli effetti dire che il nostro podcast è in pausa sabbatica. Ad ogni modo le nostre attività continuano ad essere vive nei nostri blog!

Shortcut Quotidiani by Mapo
http://90100.blogspot.com

AngoloCottura by Mirtilla
http://angolocottura.blogspot.com

vi aspettiamo!

Il SognoLucido secondo Cipriano

In occasione dell’apertura della pagina su FaceBook dei SognoLucido, abbiamo ricevuto
un’omaggio da parte di un amico che riesce a tirare fuori l’arte da tutto ciò che osserva ad immortala.

Ricordo l’indirizzo per chiunque volesse divenire fan della band e sostenerla con la semprice presenza nei contatti:
http://www.facebook.com/home.php#/pages/SognoLucido/60540095055?ref=ts

La pagina ufficiale della band
http://sognolucido-poprock.blogspot.com/

Un sognolucido venuto fuori dall’obiettivo di Gianni Cipriano,
un raffinatissimo foto-giornalista conosciuto qualche tempo fa e ritrovato in occasione delle festività.
“Ho realizzato questo scatto, appena dopo essermi svegliato!” – mi racconta –
“è stato come continuare qualcosa che avevo lasciato in sospeso“.

finalmente dalla sua New York mi ha recuperato questa splendida foto che definirei quasi “onirica”

Gianni opera nella “grande mela” e visitare il suo sito è davvero un viaggio nella realtà newyorchese,
negli usi e nei costumi di un popolo così variopinto, dinamico e ricco di forti contrasti.

http://www.giannicipriano.com

Intanto godiamoci questa splendida concessione che Gianni ha voluto condividere
con tutti i fans dei SognoLucido.

In attesa che ci inviti ad una sua nuova mostra fotografica

Auguri di Buon Natale

Ed eccoci all’appuntamento annuale con gli eccessi… anche se quest’anno spero tanto di riuscire a parare il colpo!
colgo l’occasione per augurare a tutti quanti un buon Natale ed un felice anno nuovo!!!

Extasi Pentatonica – Olio su Tela

E’ con immenso piacere che volevo mostrarvi il mio quinto dipinto. Chi mi segue da un pò, sa già che sono innamorato di ogni forma artistica, espressiva e comunicativa. Negli ultimi mesi ho voluto sperimentare la pittura ed in particolare l’olio sulla tela. In questo quadro ho cercato di rappresentare l’estasi quasi onirica che prova un musicista in una jam session. Con i pastelli ad olio ho provato un’emozione del tutto nuova, rispetto alle tempere. Il profumo… Realizzare questa tavola è stata un’esperienza sensoriale a 360 gradi.
Mentre dipingevo si stabiliva una sorta d’intimità fra me e la tela, fra me ed il profumo dei pastelli, fra me e l’ambiente circostante. Ovviamente non sono un professionista e si vede… a lavoro finito nonostante ne vada fiero ho subito individuato delle imperfezioni. Però anch’esse sono li a comunicare un particolare istante della mia vita.  Ho battezzato questo quadro “Extasi Pentatonica”, in quanto racchiude le emozioni di un musicista che conosce lo stato di trance che la musica sa regalare, durante un’esibizione live.

olio su tela, realizzato da Mapo, dicembre 2008

Visual Fox Pro in pillole, Il Project Manager

Visual Fox Pro 9

Il Project Manager di Visual Fox Pro

E’ il primo tool che si presenta all’operatore all’avvio dell’ambiente di sviluppo. A grandi linee allineato al modello degli Ide di Visual Studio 6 di Microsoft. Il Project Manager ci permette di visionare l’intera struttura ed architettura di un progetto. Ogni parte del progetto, che sia un programma, una classe, un elemento grafico, un forms o un report può essere incluso e compilato all’interno del progetto oppure mantenuto esterno e lincato all’eseguibile come risorsa esterna.

Ogni file progetto generato crea nel percorso specificato, un file con estensione .pjx

Il Project Manager di Visual foxPro

Il raccoglitore di schede, mostra le seguenti voci :

Data

È la pagina finalizzata al riepilogo di tutte le origini dati collegate al progetto. Fonti che possono essere classificate in progetti di database relazionali, tabelle libere e Queries remote o locali. Uno dei punti di forza di VFP è la modalità di accesso ai dati. Particolare in quanto a differenza di molti altri linguaggi, il database è subito disponibile ed accessibile, in tutte le sue parti. Caratteristica che permette con estrema semplicità e rapidità la manipolazione dei dati.

Documents

E’ la pagina che mostra l’insieme dei Forms (maschere) di un progetto, dei Reports (stampe) e delle Labels (etichette)

Class Libraries

E’ la pagina che riepiloga tutte le librerie di classi aggiuntive, utilizzate dal progetto.

Code

E’ la pagina che mostra la lista dei programmi contenuti nel progetto. Un programma può essere una libreria di funzioni, routines o procedure accessibili in qualunque area del progetto.

Other

E’ la pagina che riepiloga tutte le altre tipologie di risorse collegate al progetto. Da gli elementi grafici incorporati o lincati al progetto ai file ASCII di risorsa, ai menu.

NOTE

Visual Fox Pro, è un linguaggio interpretato, pertanto come accade per Visual Basic per esempio, per potere distribuire un’applicazione è necessario che sul computer client nel quale dovrà girare la nostra applicazione, dovranno essere installate le librerie di RunTime. Ogni progetto dovrà essere ovviamente compilato in eseguibile per la distribuzione.

Uno dei siti più autorevoli in lingua italiana, dove è possibile trovare informazioni chiare e ben accompagnate da esempi è http://www.foxitaly.com/ dove sono inoltre disponibili degli ottimi vademecum per muovere i primi passi con l’Ide di Visual Fox Pro.

Microsoft Visual Fox Pro, un tool di sviluppo interessante

Visual Fox Pro 9

Comincio con questo nuovo post, tutta una serie di articoli, approfondimenti e casistiche su questo tool di sviluppo supportato da Microsoft che presenta numerosi addepti fuori dal panorama italiano.

Visual FoxPro è un potente ambiente di sviluppo orientato agli oggetti per la costruzione di database e sviluppo di applicazioni. Fornisce tutti gli strumenti per il trattamento delle informazioni, con cui poter organizzare tabelle di dati, applicare query, creare un sistema di database relazionale, o programmare un completo sistema di gestione dati per l’utente finale.

definizione tratta da
http://www.foxitaly.com/guidafoxpro/introduzione.htm

Personalmente utilizzo questo tool dal 2000 ed in questi 8 anni ne ho viste di cotte e di crude. Ho sviluppato ogni sorta di software (ovviamente mirato ad applicativi di tipo gestionali) e posso garantirvi che le soluzioni che offre sono davvero universali.

Cercheremo in questa nuova rubrica di realizzare una guida di facile comprensione per tutti coloro che si avvicinano a questo ambiente di sviluppo per la prima volta.
Perchè ? Perchè spesso in ufficio sono portato a fare della formazione e così facendo posso offrire a tutti i neofiti un punto di riferimento documentato.

Nel corso di questa esperienza è fortemente gradito lo scambio di dubbi e soluzioni, in modo da portare alla crescita reciproca ed a quel confronto d’idee estremamente costruttivo al quale sono molto legato.

La categoria associata a questi articoli è VisualFoxPro pertanto sarà possibile accedere a tutte le pubblicazioni filtrando il MindScanners per l’apposita categoria.

Ed eccovi le “arancine” alla Palermitana…

Questo non è un blog di cucina… quindi scuserete le imperfezioni… ma del resto non essendo neanche un cuoco… quando preparo le arancine le preparo d’istinto… in una perfetta fase di possessione ai ricordi, di quando vicino a mia madre e mia sorella passavamo la sera del 12 dicembre a prepararle.

Dunque gli ingredienti che normalmente metto sul tavolo sono :

1 kg di riso

1.5 litri circa di brodo vegetale

1 bustina di zafferano

150 gr di farina

150 gr di parmigiano

6 uova
300 gr di pangrattato

olio di semi per friggere

sale e pepe

Per il ripieno:1 litro di salsa di pomodoro

2 cipolle

500 gr di tritato

200 gr di piselli ( meta schiacciati dopo la cottura )

3 carote tritate
sale,pepe,olio

Per prima cosa preparo il ragù… la variante rispetto ad un ragù tradizionale per pasta è l’aggiunta dei piselli e delle carote tritate. A cottura terminata… dopo aver fatto raffreddare il ragù aggiungo piccoli cubetti di prosciutto cotto, mozzarella e caciocavallo. Quindi si procede con la cottura del riso al quale aggiungo brodo vegetale e zafferano.

A cottura avvenuta… faccio riposare un pò il riso, in modo che si raffreddi quanto basta per non scottarsi nella lavorazione. Dopo avere realizzato le palle ripiene, le spennello con l’uovo sbattuto e le passo alla friggitrice.

Santa Lucia e L’Arancina’s Day

Come ogni anno… dopo l’inaugurazione al periodo delle feste con l’immacolata concezione, i palermitani da affezionati adulatori della tavola, attendono a suffragio universale il giorno commemorativo di Santa Lucia che cade il 13 Dicembre.

Prima però di passare al fenomeno di costume cittadino, parliamo un po’ di storia.

Santa Lucia nasce a Siracusa intorno al 283 e fa parte dei martiri cristiani del periodo Diocleziano. Lucia apparteneva a una ricca famiglia siracusana e venne promessa in sposa ad un pagano. Orfana di padre dalla tenera età, quando sua madre fu colpita da una grave malattia Lucia decise di recarsi in pellegrinaggio a Catania, presso il sepolcro di S. Agata. In questa occasione promise per voto di conservare la verginità.  Nella legenda a Lucia apparve in sogno Sant’Agata che le annunciò la guarigione della madre e la salvezza di Siracusa. A seguito di tale rivelazione, Lucia donò tutti i suoi beni ai poveri e decise di non sposarsi per dedicarsi a Dio. A tale decisione seguì la denuncia da parte del “promesso sposo” e la persecuzione. Il 13 Dicembre del 304 d.c. venne decapitata e le spoglie furono conservate a Siracusa per secoli. Nel 878 d.c. dopo la conquista islamica le spoglie vennero nascoste in un luogo segreto.  Successivamente i bizantini portarono le reliquie a Costantinopoli che furono poi recuperate dai Veneziani.

La tradizione culinaria
Secondo la tradizione, nel 1646, la Santa fece arrivare nell’Isola una nave carica di frumento dopo un lungo periodo di carestia e per la grande fame gli isolani si cibarono del grano, senza prima lavorarlo.
Da qui la nascita del piatto tipico evocativo, “la cuccia”. Un piatto a base di grano bollito e legumi nella versione classica. Con crema di ricotta nella tradizione palermitana che lo ha trasformato in dolce. Il sentimento comune che vuole che Santa Lucia aiuti la vista, è confermato dal Pitrè che scrive – “serba sani gli occhi dei suoi devoti”, che rinunciano a mangiare pane e pasta il 13 dicembre.

A Palermo, il giorno che dovrebbe essere di astinenza dal pane e dalla pasta diventa il pretesto per consumare arancine in abbondanza. Per quanto mi riguarda… “la grande abbuffata” è programmata per questa sera… a più tardi il post con le arancine fatte in casa dal sottoscritto!!!

Intorpiditi dai social networks ?

Solo due righe di riflessione… su quanto i social networks stanno cambiando le nostre abitudini.  Ovviamente il fenomeno se pur in grande espansione interessa ancora una minima fetta di popolazione.  La curva di crescita è però esponenziale.  Ogni giorno vedo crescere il numero dei miei contatti. In particolare nelle ultime settimane ho quasi chiuso il cerchio sulle amicizie “di un tempo“.
Un fenomeno culturale che riesce in qualche modo a far superare quel senso di solitudine che accomuna sempre più persone oggigiorno. Forse, è questo sentirsi un pò in primo piano senza impegno che ha decretato il successo di network come Facebook, Twitter, MySpace, ecc. dando una forte “mazzata” ai sistemi tradizionali come le Chat. In un epoca dove tutto va di fretta, ritorna la possibilità di comunicare in modo rilassato e meditato.  Occhio però a non diventare paranoici… l’eccessivo uso potrebbe portare a quella che definisco la sindrome da SMS amplificata per 100.  Un esempio?  Se come me, ogni volta che vi avvicinate ad un computer, sentite l’impulso irrefrenabile di accedere al vostro account… siete giunti al capolinea…

A proposito, il mio profilo su FaceBook ???
Here You Are 😛
http://profile.to/mapo/

I Virtuosismi del Rock anni ’70, da ridere…

Dopo la performance che vi propongo… due sole possibilità :

1) Appendere la chitarra al chiodo
2) Cominciare a studiare seriamente